Coach Meo Sacchetti: “Sarà bello veder giocare questa squadra”

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Meo Sacchetti, nuovo coach dell’Enel Brindisi, ha rilasciato un’intervista a “La Gazzetta Del Mezzogiorno” nella quale parla della nuova squadra costruita.

Contento coach per come è andato il mercato?
“Contento e soddisfatto. Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati di raggiungere. Non potrei non essere contento”

Dopo Ferragosto inizia la nuova avventura.
“Già. Sarà bello veder giocare questa squadra. Ora dobbiamo solo pensare a come metterli assieme”

Tutte scelte mirate.
“Un lavoro importante, iniziato con lo studio con i videotape. Una volta individuati i giocatori, poi li abbiamo visti all’opera nel corso della NBA Summer League di Las Vegas”

Qual è la sua impressione?
“Le gare della Summer League sono orientative. Anche perchè i ragazzi non giocano molti minuti. Se non hai fatto uno studio approfondito in precedenza, poi nn riesci a capire bene il giocatore. Non conosci, ad esempio, se guardi solo quei minuti di partita, qual è il suo modo di pensare, di rapportarsi con gli altri, di vivere il basket”

Nelle scelte operate c’è un elemento che si staglia su tutti gli altri?
“Non faccio fatica ad ammettere che abbiamo messo assieme un bel gruppo di ragazzi. Bravi, con personalità spiccate”

Una squadra giovane. Era così che la voleva?
“Certo, giovane con determinate caratteristiche”

Tre rookie nei ruoli chiave.
“Molto interessante. Noi li abbiamo, anche se sappiamo bene che non hanno esperienza della pallacanestro europea di altri atleti”

Aveva detto: faremo una squadra che vi divertirà. Manterrà la promessa?
“Ci proveremo. Sulla carta non ho alcuna difficoltà ad ammettere che vi farà divertire. Sono certo di una cosa: sono tutti i giocatori che hanno grande talento. Ora la scommessa sarà quella di metterli insieme e fare in modo che stiano bene”

Quattro italiani, anche loro giovani.
“Dobbiamo dare seguito al nostro programma. Quest’anno seminiamo la squadra che nei prossimi anni dovremo solo “aggiustare” e non rifare. E’ questo il programma che ci siamo dati e che tutti insieme ripeteremo”

Lo ha saputo: c’è stata la corsa all’abbonamento.
“Sono contento per i ragazzi che arriveranno. Sono giovani, arriveranno da lontano. E sentirsi “coccolati” per lo ro sarà molto importante”

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